Errori da evitare nello Studio Unversitario: Parte 3

In questo post ti parlerò del terzo errore da evitare nello studio universitario:

"NON SAPERSI ORGANIZZARE"

Se hai perso l'errore numero 2 "NON AVERE OBIETTIVI CHIARI E PRECISI" lo puoi reperire cliccando qua

Bene iniziamo......
Quando si studia all'università,non avere una buona organizzazione, è una cosa che potrebbe gravare molto sul tuo rendimento!

Ma cosa significa sapersi organizzare??

Avere una buona organizzazione di studio significa semplicemente distribuire in maniera più o meno omogenea il carico di studio durante tutto il periodo necessario prima dell'esame.
Significa di evitare di fare Full-Immersion negli ultimi giorni disponibili,appesantendosi inutilmente e magari pregare Dio che il tuo professore non ti chieda quelle cose che non sei riuscito a studiare invocando l'aiuto appunto di Dio,dei Santi,di Padre Pio e così via ( a me questo prima capitava qualche volta,però nessun santo mi ha mai ascoltato :).

Se ti organizzi bene,sarai in grado di gestire al meglio il tuo tempo.
Ti faccio un esempio che riguarda me personalmente: giorno 10 giugno,devo sostenere un importante e difficile esame di Chimica farmaceutica e Tossicologica. Per ottimizzare il tempo cosa ho fatto?

Ho preso il programma e l'ho diviso in circa 25 parti. Il mio obiettivo è quello di fare ogni giorno ognuna di queste parti. Così facendo finirò tutto il programma con 5 giorni circa in anticipo rispetto la data dell'esame.
In questi 5 giorni farò un ripasso generale e consoliderò le mie conoscenze della materia.

Se anche tu farai così ti garantisco che otterrai ottimi risultati. Ricorda che noi siamo studenti ed il nostro lavoro principale è quello di Studiare (per quanto mi riguarda non solo sono studente ma anche un lavoratore.....)

Inoltre con una buona organizzazione avrai anche più tempo da dedicare ai tuoi svaghi e attività extra. garantito! ;)

Possiamo dire che esistono 2 fasi nell'organizzazione di un esame:

1. pre-studio: quando stiamo ancora raccogliendo il materiale che servirà per l'esame e sarà proprio in questa fase che definiremo il numero di pagine da studiare ogni giorno o, se dobbiamo preparare 2 esami con appelli vicini come distribuire il carico per arrivare preparati in egual misura ad entrambi gli esami.
2. l'organizzazione vera e propria del nostro studio che vedrà quante ore studiare giornalmente e con quante pause.

Tengo a precisare che essere organizzati,non significa assolutamente essere pignoli o chissà cosa.
Avere una buona organizzazione di studio,ti permetterà di affrontare con tranquillità gli imprevisti che capitano spesso durante la preparazione di un esame!
Riesci a comprendere il vantaggio di avere una buona organizzazione?

Inizia subito a quantificare la mole di lavoro che devi fare per il prossimo esame. Verifica il tempo che hai a disposizione e preparati un planning giornaliero realistico che ti sia d'aiuto nella distribuzione dello studio.

Un ottimo ebook che mi sento ti consigliarti per quanto riguarda il metodo di studio e altri fattori molto importanti è " Esami no problem"
Lo puoi trovare cliccando qua ed inoltre hai la possibilità di visionare gratuitamente il primo capitolo di questa guida iscrivendoti gratuitamente alla newsletter


Il prossimo errore di cui ti parlerò sarà: "NON AVERE UN BUON METODO DI STUDIO"

Ciao e a presto

Esame Orale :come Affrontarlo

Ciao,

come stai? Spero bene!

In questo post voglio porti semplicemente delle domande allo scopo di farti riflettere su alcune cose importanti che dovresti fare durante una interrogazione,ma soprattutto come dovresti farle!Quello che tu dovrai fare è rispondere .

L'argomento centrale è: Come affrontare l'esame orale?

Ci sono tantissimi studenti che si giocano un voto alto all'esame (anche io tempo fà lo facevo! ;) perchè trasmettono al professore insicurezza e poca preparazione anche se in realtà magari sono ben preparati e rispondono bene alle domande. Questo limiterà il tuo successo universitario

Infatti in una interrogazione orale,le tue conoscenze non sono tutto! Noi ,in quanto studenti,siamo tenuti a conoscere gli argomenti ma siamo anche tenuti a trasferire sicurezza e quindi dobbiamo essere decisi quando diamo una risposta.

Immagina per esempio,di chiedere qualcosa ad un tuo compagno o collega. Supposto che questo sia preparatissimo in merito alla domanda che tu gli hai fatto ma lui ti risponde in maniera molto titubante ed insicura. Onestamente,dentro di te,cosa penseresti?

Ti fideresti oppure dopo che il tuo collega ha risposto andresti a cercare altre informazioni da altre parti? Non andresti ad assicurarti su ciò che lui ti ha detto,chiedendo ad altre persone o andando a leggere il tuo libro di testo?

Allo stesso modo,se il tuo professore vede una certa insicurezza da parte tua ti penalizza. Non ti è mai capitato? Credo proprio di si!

Esistono tantissimi accorgimenti da adottare quando ci si trova davanti al professore che fanno sì che lui possa avere una buona impressione di te sin da subito.

Infatti è stato stimato che ci vogliono dai 30 secondi ai 5 minuti per farsi un'idea di chi si ha difronte.Pertanto l'impatto iniziale è fondamentale perchè il professore si faccia una buona idea di te.

Un aspetto molto importante è il linguaggio "non verbale",cioè il modo di gesticolare

Questo,infatti,può effettivamente influenzare la buona riuscita dell'esame perché a seconda di come si gesticola si può dare una certa impressione.Un buon linguaggio "non verbale" può dare una impressione totalmente diversa nonostante le frasi che pronunci siano sempre le stesse di prima.

Il linguaggio "non verbale", ossia tutto ciò che il nostro corpo trasmette e fa senza parlare, è fondamentale per avere un voto in più per superare un esame.

Pertanto fai attenzione ad esempio al tuo tono di voce, al tuo modo di gesticolare, al tuo sguardo, al tuo modo di respirare, al tipo di interruzioni che fai mentre parli.

Dei modi di fare errati possono influenzare negativamente il tuo esame.

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