Scegliere la Facoltà giusta

Gli Esami di maturità sono finiti o quasi e molti ragazzi dovranno decidere che fare del proprio futuro!
Alcuni penseranno di andare a lavorare da qualche parte,altri invece pensano di iscriversi all'Università.

Molti di quelli che vogliono proseguire gli studi hanno le idee chiare,altri invece non sanno proprio cosa scegliere,sono molti confusi!

Anche io all'inizio ero molto confuso e non sapevo a quale Facoltà iscrivermi,anzi a dir la verità non volevo affatto proseguire gli studi e per questo stavo per arruolarmi nell'esercito,poi parlandone con i miei genitori mi sono deciso a cambiar strada ed ho optato per l'iscrizione all'università.

L'unico problema,l'unica domanda che mi affliggeva era: ok voglio studiare,ma a quale Facoltà mi iscrivo?
Per rispondere a questa domanda ho dovuto pormi altre domande,tipo:
  • Quale materia mi piaceva studiare alle scuole superiori?
  • Cosa mi piacerebbe fare da grande?
  • Che tipo di lavoro potrebbe darmi delle soddisfazioni personali ed economiche?
Avendo frequentato una scuola per periti chimici,non mi è stato difficile capire che mi faceva impazzire la chimica e che quindi mi avrebbe piaciuto continuare questa strada.

Inoltre,avendo avuto anche una certa passione per i farmaci (non perchè ne faccio un uso sfrenato e provo godimento nell'usarli ma bensì per il modo in cui agiscono),ecco che il puzzle si era composto.

Mi piaceva la chimica,volevo sapere come i farmaci facessero a guarire le persone,quindi la facoltà che volevo frequentare era: Chimica e Tecnologia Farmaceutiche.

Questa è infatti la facoltà che tutt'ora frequento :)

Devo però ammettere che non è stata una facile scelta e questo perché mai nessuno mi ha messo al corrente dell'esistenza di alcune facoltà,quindi anche io come tanti mi sono trovato in difficoltà!

Per questo motivo scrivo questo articolo che riguarda la Scelta della Facoltà,per aiutare tutti quei ragazzi che non hanno le idee chiare e che hanno paura di fare la scelta errata.

Quelli che vi propongo,sono una serie di errori che vi propongo di evitare,in questo modo la scelta della Facoltà vi sarà più facile.


ERRORE n° 1
: Dare per scontata la scelta dell’università


Negli ultimi anni il numero degli studenti universitari è aumentato enormemente e per molti l'iscrizione all'Università è diventata una tendenza,una cosa da fare in automatico.Ciò significa,che al termine della Scuola Superiore,la maggior parte degli studenti,prosegue il loro cammino di Studi iscrivendosi all'Università

Ti chiederai:

Cosa c’è di male nel volersi iscrivere all’Università?


Ovviamente non c’è niente di male, se non fosse per il fatto che un buon 30% degli studenti abbandonano gli studi universitari entro il primo anno e un altro 30% abbondante negli anni successivi al primo.


A mio avviso, uno dei fattori principali, soprattutto per chi abbandona gli studi dopo il primo anno, è sicuramente il fatto di essersi iscritti in maniera automatica all’università senza aver riflettuto sulle proprie reali motivazioni.

Una testimonianza che posso portarvi a questo proposito,è quella di un ragazzoche ho incontrato giusto circa 2 giorni fa (era Giovedì 16,giorno in cui ho sostenutol’esame di Progettazione e sintesi dei Farmaci).


Questo ragazzo,frequenta attualmente la Facoltà di Biologia Molecolare e mi disse che era intenzionato ad iscriversi nella Facoltà in cui io mi trovo,al che gli chiesi:


perché questa decisione e lui mi rispose che Biologia Molecolare non

faceva per lui e che si era iscritto a quel corso di laurea

perché credeva che quell’indirizzo potesse appassionarlo.


Mi è quindi venuto spontaneo chiedergli:


Ma prima di iscriverti,non hai cercato delle informazioni sulle materie che si trattano,sui programmi ecc..?

Mi rispose di no,mi rispose che quello che lo attraeva era il nome della Facoltà! :(


Questo è Assurdo,questo ragazzo si è iscritto ad un corso di laurea motivato dal fatto che ciò che gli piaceva era il nome dell’Università e non si è minimamente preoccupato di prendere delle informazioni!


Ma adesso ritorniamo a noi.


Ovviamente esistono corsi di laurea più o meno impegnativi e che richiedono una certa preparazione, tuttavia le cause dell’abbandono degli studi non sono quasi mai dovute ad

un’eccessiva difficoltà di comprensione delle materie di studio.

Nella maggior parte dei casi il motivo è legato alla mancanza di motivazione, di voglia di impegnarsi costantemente e di un reale interesse verso ciò che si sta studiando.

Ecco perché il primo errore da segnalare consiste nel dare per scontata la scelta dell’università.


All’università non ci sono docenti che ti seguono, che ti dicono di studiare, che ti interrogano, che ti controllano i compiti (e questo è anche il bello dell’università!).


Tutto questo però si riflette nel fatto che se non sei motivato, non hai più voglia di studiare dopo cinque anni di scuole superiori e non ti interessa veramente ciò che studi, non andrai molto avanti con il tuo corso di laurea.


L’università è aperta a tutti ma non è per tutti, non nel senso che è fatta solo per gli studenti più intelligenti, ma nel senso che per avere successo è necessario avere ancora voglia di studiare, essere motivati e provare interesse per ciò che si studia.


Esistono molte possibilità alternative all’università: stage,tirocini, corsi di formazione post diploma semestrali, annuali o biennali, a pagamento o gratuiti.


Inoltre in molti casi è possibile entrare direttamente nel mondo

del lavoro anche se magari il primo impiego non è proprio ciò che sognavi da tutta la vita.


Non dare quindi per scontata l’università, iscriviti solo se ti senti veramente motivato e desideroso di sperimentare questa avventura.


Altrimenti guardati in giro, valuta altri percorsi e altre opportunità.

L’università non è l’unica strada per avere successo nel lavoro e nella vita, trova quello che ti si addice maggiormente.


Nel prossimo post parlerò dell'errore numero 2: